1° GIORNO - 8 MARZO: ROMA/DAKAR
Ritrovo dei Sigg.ri Partecipanti all’aeroporto di Roma Fiumicino e partenza con voli di linea Iberia via Madrid per Dakar. Arrivo all' Aeroporto Internazionale Blaise Diagne (AIBD), accoglienza del nostro corrispondente e trasferimento in città (45 km). Sistemazione nella camera riservata presso ad Axil 3 o Lodge des Almadi oppure Yaas hotel**** o similare.
Cena e pernottamento.

2° GIORNO -9 MARZO: DAKAR / ISOLA DI GOREE / LAGO RETBA
Dopo la prima colazione incontro con la guida e partenza per la visita di Dakar, città piena di contrasti. Si parte dal moderno centro sviluppato attorno alla Piazza dell'Indipendenza per arrivare al Palazzo presidenziale con la sua tipica Guardia Rossa. Sosta alla grande Moschea e alla Cattedrale prima di arrivare a Fann, distretto residenziale, vetrina della nuova architettura Africana. Si avrà anche la possibilità di passeggiare attraverso la pittoresca Medina piena di vita. Visita del monumento della rinascita. Pranzo all’isola di Ngor. Il fascino di quest'isola di piccole dimensione, un'oasi di pace, belle case e belle spiagge di fronte al famoso surf spot. Trasferimento al porto di Dakar per l'imbarco sul traghetto per l'isola di Gorée. Arrivo e visita di Goree : la Casa degli Schiavi, la Chiesa San Carlo Borromeo (una delle prime chiese sulla costa Occidentale dell’Africa), il Forte col Memoriale ai Martiri ed il Museo storico. Sistemazione al lodge Chez Salim nelle camere riservate, cena e pernottamento.

3° GIORNO - 10 MARZO: LAGO DI RETBA / SAINT LOUIS
Dopo la prima colazione, partenza per l’imbarco sul traghetto in direzione del Lago Retba, noto per lo svolgimento dell’ultima tappa del Rallye Parigi–dakar : giro in 4X4 per ripercorrere le tracce dell’ultima tappa della famosa gara, tra le dune di sabbia sulla piú bella spiaggia dell’Atlantico, che fino al 2007 prevedeva proprio come tappa finale l’arrivo sul Lago. Proseguimento a Thies per il pranzo dove si potrà gustare la gastronomia locale. Partenza dopo il pranzo attraverso la savana in direzione Saint louis. Arrivo a Saint Louis e sistemazione presso l’Hotel Sindone o similare. Cena e pernottamento.

4° GIORNO - 11 MARZO: SAINT LOUIS / DJOUDJ / SAINT LOUIS
Dopo la prima colazione partenza per Dioudj dove effetueremo un’escursione in barca sul fiume Senegal per visitare il parco di Djoudj, terzo parco ornitologico al mondo per importanza. Si potranno ammirare tra le altre specie: fenicotteri, pellicani, aquile pescatrici, tarabusi, aironi, cicogne, ibis, anatre, beccacce, cavalieri d’Italia e varie specie di rapaci. Passando per villaggi Peulh e beduini si rientra a Saint Louis per il pranzo al ristorante Galaxy alla ricerca dei sapori Senegalesi. Il pomeriggio sarà dedicato alla visita in calesse del centro storico di Saint Louis, una volta capitale del Senegal e dell’Africa Occidentale francese. Fondata dai francesi nella metà del 1600, Saint Louis conserva ancora la struttura e molti edifici dell’epoca coloniale. Visita al pittoresco distretto di Guet Ndar, quartiere dei pescatori. Le migliaia di piroghe parcheggiate sulla spiaggia di questo angolo della Langue de Barbarie permettono il transito di 30.000 tonnellate di pesce ogni anno. Il distretto di Guet Ndar è densamente popolato (una delle più alte concentrazioni umane al mondo) e molto vivace. Un aperitivo a Flamingo per ammirare questo bel fiume ed il suo ponte ricco di storia. Rientro in albergo per la cena e pernottamento.

5° GIORNO - 12 MARZO: SAINT LOUIS / TOUBA /TOUBACOUTA
Dopo la prima colazione, partenza per la città Santa di Touba, capitale del Muridismo, centro di pellegrinaggio di migliaia di musulmani senegalesi. Visita di questa incredibile città sorta dal deserto e della sua bellissima moschea ,mai terminata completamente, una delle più belle ed estese moschee d’Africa gestita dai “Marabu”, guide spirituali della comunità Murid il cui credo si basa sul lavoro e sulla fede in Dio. Incontro con una guida spirituale : Diabaye un addetto della confraternità che racconterà tutta la storia di Touba e suoi santi. Visita di un villaggio Fulani perso nel cuore della savana. I Fulani sono tradizionalmente pastori e nomadi della regione sahelo-sahariana e delle savane dell'Africa occidentale (Guinea, Senegal)e sono uno dei gruppi etnici più numerosi dell'Africa occidentale sahelo-sudanese. A causa delle loro presunte origini egiziane, non sono riconosciuti come indigeni dalle popolazioni negroidi. Pranzo in ristorante in corso di visita e proseguimento per Toubacouta. Arrivo a Toubacouta e partenza in piroga dall’Hotel per la visita sul delta del Parco Sine-Saloum classificato patrimonio mondiale dall’UNESCO. Attraversando i bolongs (canali d’acqua salmastra ricchi di mangrovie) circondati da fitti ed intricati boschi di mangrovie, si andrà alla scoperta di questo magnifico e diverso paesaggio che offre zone popolate da una ricca avifauna e da villaggi di pescatori. Arrivo e sistemazione presso l’Hotel Paletuvier o Keur Saloum, cena e pernottamento.

6° GIORNO - 13 MARZO: TOUBACOUTA / BANJUL - GAMBIA
Partenza dopo la prima colazione per Banjul, la capitale del Gambia, un piccolo Paese dell'Africa occidentale confinante con il Senegal. La città è situata su un'isola dove il fiume Gambia incontra l'Oceano Atlantico. Visita di Juffure : Il villaggio di Juffure è uno dei luoghi più interessanti che si possano visitare in Africa. Il luogo è diventato famoso grazie al libro "Radici” , ma ci sono diversi punti di interesse all’interno e nei dintorni del villaggio. Uno di questi è il Museo Juffure, dove si possono trovare manufatti, reliquie e una breve storia di questo villaggio. Visita Del Museo della schiavitù, aperto nell'edificio Maurel Freres nel 1996. Qui si può ripercorrere la storia degli schiavi anche attraverso alcuni oggetti che ricordano la triste condizioni a cui erano soggetti: gioghi, pedane e catene da collo. Pranzo e proseguimento verso il porto di Bara. Disbrigo delle formalità per visto (che anche se non dovuto e comunque una sorta di “pedaggio” obbligatorio da pagare) e partenza col traghetto per la traversata. Arrivo a Banjul e trasferimento all’ Hotel Kombo Beach o similare. Cena e pernottamento.
NOTA BENE: Le formalità amministrative e i tempi di attraversamento dei traghetti possono essere lunghi qui, la vita procede a un ritmo più lento è importante essere pazienti e preparati a tempi di attesa. Questa pazienza è spesso parte integrante dell'esperienza di viaggio in Africa e può contribuire a rendere il viaggio più gratificante. quindi cercate di affrontare questi tempi di attesa con spirito di avventura e flessibilità e cercate di godervi ogni aspetto del vostro viaggio in Senegal.

7° GIORNO - 14 MARZO: BANJUL
La mattina dopo colazione, partenza per la visita del vivace Mercato Albert, dove i commercianti locali vendono tessuti colorati e prodotti del luogo. L'ingresso principale della città è segnato dall'enorme Arco 22 e dalle sue colonne. Visita dei coccodrilli sacri di Katchikali. La piscina sacra dei coccodrilli di Kachikally è conosciuta dai gambiani per i suoi poteri curativi e come luogo in cui la gente viene a pregare per ottenere benedizioni. A volte, come ultima speranza, è considerato un luogo per le donne sterili che desiderano concepire; vengono lavate da donne del clan Bojang appositamente addestrate, dopodiché viene detto loro di non stringere la mano a nessuno a Bakau. Anche molte altre persone affette da disturbi di lunga durata o da disgrazie si recano alla piscina per ricevere fortuna e offrire in cambio noci di cola, stoffe e altre offerte alla famiglia Bojang e ai coccodrilli. Occasionalmente qui si tengono ancora rituali sacri, spesso accompagnati da danze e tamburi, ma il più delle volte gli unici visitatori sono i turisti. Pranzo e rientro in hotel. Pomeriggio libero dedicato al relax sulle spiagge de questa parte del Gambia. Cena e pernottamento in hotel.

8° GIORNO - 15 MARZO: BANJUL / PALMARIN
Prima colazione in hotel e partenza per il rientro in Senegal la mattina. Disbrigo delle formalità del visto d’uscita e proseguimento per un lungo trasferimento per Palmarin: si potrà ammirare un magnifico paesaggio con un territorio di terra e acqua, savana e mangrovie. In qualsiasi stagione, si potranno scoprire paesaggi incontaminati, chilometri di spiagge di sabbia dorata e bolonghi labirintici, e naturalmente venire a contatto con i sorrisi e la calda accoglienza degli abitanti e la ricchezza della cultura Serer. Pranzo a Ndangane o Palmarin. Arrivo a Palmarin e sistemazione presso ad Ecolodge de Palmarin. Visita in calesse tradizionale del porto e mercato del pesce artigianale molto caratteristico. Rientro in hotel per la cena ed il pernottamento.

9° GIORNO - 16 MARZO: PALMARIN / JOAL FADIOUTH / SALY
Prima colazione in hoel e partenza per Fadiouth, un'isola sorprendente per diversi motivi. In primo luogo, perché il suo suolo è costituito da conchiglie e questo non è il risultato del caso o della natura, ma della presenza umana: questi cumuli di conchiglie sono infatti i resti dei molluschi mangiati dall'uomo che ha colonizzato questo luogo fin dall'antichità.... Incredibile, vero? Le conchiglie sono state utilizzate anche per le costruzioni, ad esempio per i muri delle case. Altra particolarità: il 90% della popolazione dell'isola di Fadiouth è cristiana, il che rappresenta un'eccezione in Senegal, un paese prevalentemente musulmano, ma nel Paese da sempre, tuttavia, le religioni convivono in armonia ed alcune famiglie comprendono addirittura membri di entrambe le religioni. Pranzo sulle orme del fiume Saloum e partenza per Saly con la sua fila di hotel lungo la spiaggia, è la regina del turismo. Arrivo e sistemazione all’Hotel Royam o Africa Queen o similare Cena e pernottamento in hotel.

10° GIORNO - 17 MARZO: SALY / MBOUR ………
Partenza la mattina dopo colazione per la visita del di M’bour a 80 km a sud di Dakar, il centro principale della Petite Côte nonché il centro ittico più importante e vivace della regione. Il mercato del pesce di Mbour, affollato, dall’odore penetrante, situato sulla spiaggia, dove il pescato del giorno viene eviscerato e venduto al momento, è uno spettacolo da non perdere. Rientro in albergo. In questo punto della Petite Côte l'Atlantico è solitamente piuttosto calmo. L'acqua è cristallina e ci sono pochi bagnanti. Tuttavia 10 metri più avanti, nel tardo pomeriggio o al mattino, il volto di Mbour cambia. Il blu dell'acqua scompare sotto l'assalto delle piroghe che si accostano: i piedi dei portuali si muovono alla massima velocità dal mare ai capannoni. Equipaggiati al 100% di gomma, tagliano la folla verso gli stand da rifornire e i camion da riempire. È un vero e proprio festival di mante, piccoli squali, pesci volanti, barracuda, orate, sogliole... Ma da dove viene tutto questo pesce? Dopo la visita rientro in hotel dove delle camere saranno a vostra disposizione per cambiarsi e trasferimento alle ore 18:15 all’ aeroporto DSS. Partenza con volo di linea Iberia per Roma con scalo a Madrid. Pasti e pernottamento a bordo.

11° GIORNO – 18 MARZO: … ROMA
Arrivo a Roma Fiumicino e termine dei nostri servizi.